Utilizzate insieme a pompe secondarie, le pompe per vuoto Roots sono la scelta ottimale quando si ha la necessità di ottenere basse pressioni, capacità maggiori e velocità di pompaggio elevate.
Dopo una breve panoramica sul funzionamento ed il settaggio di questa tipologia di pompa per vuoto, ci occuperemo di descrivere i passaggi principali di una corretta attività di manutenzione per ridurre il rischio di rotture e fermi produzione.
Caratteristiche e funzionamento delle pompe Roots
Le pompe Roots vengono definite come pompe rotative a cilindrata positiva che, quando sono in funzione, portano il gas verso due giranti simmetrici che eseguono un lavoro che può essere paragonato a quello svolto da due ingranaggi accoppiati.
Le soluzioni proposte dalla nostra azienda sono caratterizzate da un pressostato che fornisce la protezione adeguata da fenomeni di sovraccarico termico.
Quando vengono utilizzate insieme a pompe secondarie, le pompe Roots permettono di migliorare la pressione finale che è possibile ottenere tramite un sistema di pompe con fattore uguale a dieci.
Più precisamente con due stadi della pompa per vuoto Roots e una pompa secondaria corrispondente, è possibile raggiungere pressioni fino a 10-5 mbar (0,75 X 10-5 Torr).
Quali sono gli interventi di manutenzione da eseguire per il corretto funzionamento delle pompe Roots
Quando si parla di manutenzione relativa alle pompe per vuoto Roots è opportuno concentrarsi sui seguenti aspetti:
- cambio dell’olio
- problemi legati al funzionamento ovvero: surriscaldamento, consumi energetici, presenza di olio nella camera di pompaggio, eccessivo rumore.
Quando effettuare il cambio dell’olio
L’eccessiva usura dei cuscinetti e della scatola che contiene gli ingranaggi sono le cause principali del degrado dell’olio.
Il primo cambio dovrebbe essere solitamente effettuato dopo che la pompa ha lavorato per almeno 500 ore al fine di eliminare tutti i residui e le particelle metalliche prodotte durante il periodo definito di rodaggio.
È consigliabile effettuare il cambio dell’olio più spesso quando la pompa viene impiegata per l’estrazione di polveri, gas e altri contaminanti.
Quando la pompa lavora in ambienti eccessivamente sporchi nella camera di pompaggio e sui rotori si depositano molti contaminanti che, se non rimossi con una certa periodicità, formano un’incrostazione.
Al termine delle operazioni di pulizia è importante controllare che la pompa funzioni in modo corretto ovvero che non ci sia resistenza alla movimentazione manuale dei rotori.
Come prevenire i problemi di funzionamento
Come anticipato, i problemi associati al funzionamento delle pompe roots sono:
- surriscaldamento;
- eccessivo consumo;
- presenza di olio nella camera di pompaggio;
- eccessiva rumorosità.
Il surriscaldamento si verifica quando la temperatura di esercizio massima si aggira intorno ai 100° gradi centigradi / 115° gradi centigradi.
Questo fenomeno è dovuto:
- tipo di olio impiegato;
- presenza di olio eccessiva: il sistema resiste al movimento degli ingranaggi che, in queste circostanze, sono immersi nell’olio;
- presenza di olio scarsa: il sistema non viene lubrificato in modo corretto;
- eccessivo attrito tra i cuscinetti;
- sovraccarico: il rapporto di pressione è eccessivamente alto e questo provoca un alto valore di compressione. In questi casi è necessario regolare in modo corretto la pressione ed i livelli di tenuta della camera del vuoto;
- errata impostazione delle distanze tra i rotori.
I consumi eccessivi sono una conseguenza diretta del funzionamento della pompa roots in condizioni caratterizzate da alte temperature.
Sono tre le cause dietro la presenza di olio nella camera di pompaggio:
- alti livelli di olio;
- degassaggio dell’olio;
- presenza di perdite nella pompa.
>> leggi il nostro articolo per scoprire come individuare le perdite in un sistema da vuoto
L’ultimo fattore che potrebbe causare problematiche nel funzionamento della pompa Roots è rappresentato dall’eccessivo rumore prodotto. Questo potrebbe essere dovuto a cuscinetti o ingranaggi danneggiati, residui di sporco nei rotori oppure rotori a stretto contatto con l’alloggiamento.