Esistono una serie di variabili che è bene considerare quando si valuta la possibilità di investire in un sistema di raffreddamento industriale. Insieme ai nostri tecnici abbiamo selezionato 6 aspetti che devono essere analizzati in sede di confronto tra il reparto direzionale e quello tecnico per valutare l’effettiva convenienza (non solo economica) dell’intero investimento:
- settore di appartenenza dell’azienda;
- tipologia di macchinario al quale verrà associato il chiller di raffreddamento;
- tipologia di fluido da raffreddare;
- obiettivi (in termini di consumi e di costo) che ci si aspetta di raggiungere;
- caratteristiche del luogo di installazione;
- temperatura di out-put desiderata.
Bene, cominciamo!
Settore di appartenenza dell’azienda
Partiamo con una valutazione scrupolosa del settore di appartenenza della propria azienda.
A seconda che si tratti di un impianto alimentare, metallurgico o altro cambia:
- la tipologia di fluido da utilizzare e raffreddare;
- impatto ambientale del sistema di raffreddamento, soprattutto per quanto riguarda il dimensionamento;
- impatto acustico legato al rumore prodotto dal chiller di raffreddamento.
TIPOLOGIA DI MACCHINARIO AL QUALE SARÀ ABBINATO IL SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO
Quale tipo di raffreddamento hai bisogno di realizzare?
Secondo aspetto da valutare, la tipologia di impianto al quale il sistema di raffreddamento sarà abbinato: la scelta ricade solitamente tra un sistema di raffreddamento diretto e indiretto.
In questi casi anche la complessità di gestione e manutenzione dell’impianto merita di essere valutata.
Per esempio, nel caso di un impianto industriale dove è necessario trovare una soluzione in grado di garantire la continuità produttiva e una gestione puntuale della manutenzione che prevede solitamente intervalli medio lunghi tra un intervento e l’altro.
Tipologia di fluidi da raffreddare
A seconda che tu debba raffreddare acqua, gas o altra tipologia di fluido il sistema di raffreddamento presenta caratteristiche differenti.
Tra le proposte di PROSERVICE in materia di refrigerazione di fluidi industriali, oltre a quelli ad olio, ci sono i chiller ad acqua.
I chiller di processo contengono un composto chimico, chiamato fluido refrigerante e lavorano sul principio di base della compressione e del cambiamento di fase del refrigerante da liquido a gas e di nuovo a liquido. Il processo che permette di sottrarre calore ad un fluido di processo ed è basato sul processo di compressione ed espansione del refrigerante è denominato ciclo frigorifero.
Quali obiettivi di costo e consumi ti aspetti di raggiungere?
I traguardi che si vogliono raggiungere in termini di costo e consumi energetici spostano molto l’ago della bilancia in queste circostanze.
È consigliabile eseguire una valutazione dell’investimento iniziale, dei tempi di ritorno, dei benefici diretti ed indiretti prima di procedere con l’installazione del sistema di raffreddamento.
Il costo è importante ma non deve essere la variabile che guida le nostre scelte dal momento che non sempre spendere meno vuol dire raggiungere una condizione di efficienza energetica.
Focalizza la tua attenzione:
- sulla temperatura alla quale desideri raffreddare il fluido;
- sulla potenza termica che hai bisogno di dissipare.
Quali sono le caratteristiche del luogo dove sarà installato il sistema di raffreddamento
Del luogo dove verrà installato il sistema di raffreddamento industriale è bene conoscere:
- la media delle temperature durante l’anno;
- lo spazio di cui si dispone per decidere l’ingombro della macchina;
- gli aspetti logistici ovvero: disponibilità o meno di acqua oppure la presenza di un tetto sull’edificio da sfruttare (in questo caso ti consiglio di valutare anche in che modo puoi portare acqua e corrente in quota).
La temperatura di output di cui hai bisogno
Ultimo fattore da considerare, la temperatura di output desiderata.
Le valutazioni fatte in termini di temperatura e umidità del luogo di installazione tornano utili in quanto forniscono un’indicazione sul tipo di sistema di raffreddamento da utilizzare per raggiungere il limite auspicato.